RITMI FISIOLOGICI, POSTURA, VOCE ED ESPRESSIONE GRAFICA
SEMINARIO A.G.P. PIEMONTE
Riflessioni e indicazioni tecnico-operative
per grafologi, educatori del gesto grafico, counselor, consulenti aziendali, insegnanti ed esperti nelle varie aree educative
Domenica 30 Gennaio 2022
Ore 9,15-17,30
Seminario on line
Per informazioni e iscrizioni:
ISFES-SCG Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Meco Traversa
ASCOLTO MUSICALE E IMMAGINARIO INFANTILE
corporeità e movimento, fantasie, descrizioni, disegni, uso dei colori e giochi proiettivi nella ricerca condotta presso la Scuola Elementare di Trino
INTRODUZIONE
Un mio conoscente è tormentato da uno spinoso problema.
Ha un passato di “musicante” - come ama definirsi - presso la locale formazione bandistica.
Ogniqualvolta ci incontriamo, dopo i consueti preamboli, approdiamo inevitabilmente alla questione musicale.
Arrivati ad un certo punto, concitatamente, mi espone il suo angoscioso problema: perché mai i giovani non sentono più la “vera musica” e preferiscono perdere tempo con della robaccia?
Usa una colorita espressione onomatopeico-dialettale per definire la robaccia.
E robaccia sono il rock, il jazz, le canzonette, ma anche la musica colta atonale e tutto ciò che non è lineare, orecchiabile e comprensibile.
Io ribadisco che personalmente amo tutti quei generi che lui disdegna.
E lo vedo scurirsi in volto.
Quando gli confido che sono attratto anche dal rap e che riesco ad intuire la seduzione che esso
produce nei giovani o giovanissimi in quanto musica corporea, provocatoria, aggressiva e ludica
allo stesso tempo, la sua riprovazione è totale.
“Ma è musica questa?” mi chiede.
“Cos’è per te la musica?” gli domando a mia volta.
E qui ci perdiamo.
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STELLE E ONDE e SCRITTURA
SEMINARIO ACCREDITATO
A.G.P. e A.G.I.
Innovazione nell’approccio metodologico al test
Aspetti integrativi in ottica grafologica
SABATO 13 Marzo 2021
Ore 9,30-18
Seminario on line
Per informazioni e iscrizioni:
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Meco Traversa
M I C R O M U S I C A
esperienze sonoro-musicali e percorsi creativi interdisciplinari per osservare, educare e rieducare
INTRODUZIONE
Un suono.
Una cellula ritmica.
Due semplici pulsazioni distanziate quanto quelle di un battito cardiaco.
Tutto questo è dentro di noi come elemento arcaico e primordiale, come modello archetipico che si fonde e si adatta perfettamente a quello di musica, cui abitualmente facciamo riferimento, così come un crescendo di pioggia o di vento si sovrappone e aderisce, creando confini labili e indifferenziati, ad un crescendo beethoveniano.
Ho ricercato, sin da principio, le radici sonoro-musicali e ho tentato di individuarne gli elementi essenziali o valori fondamentali: il piacere senso-motorio, l’investimento simbolico, la costruzione a partire dal gioco.
Musica elementare, dunque.
Minima.
Micromusica come possibilità di ricercare nel “piccolo” le dinamiche e gli aspetti nascosti, ma più profondi, del nostro mondo interiore.
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RESISTENZA ALLO STRESS / DI-STRESS
NEI CONTESTI ORGANIZZATIVI
Evento formativo accreditato AGP (crediti 7) AGI (crediti 10)